La città di Cuneo ospita la première di «White Out – Oltre l’Antartide», il docufilm sul viaggio in bicicletta di Omar Di Felice in Antartide.
L’appuntamento è fissato per le ore 21 di venerdì 6 dicembre, presso il cinema Monviso (via XX Settembre, 14), dove si terrà la proiezione di «White Out – Oltre l’Antartide», il docufilm prodotto da Different Media e Omar Di Felice con la regia di Nicolò Padovani. Si tratta del racconto, tra solitudine, imprevisti, ritorni e riflessioni intime, di una straordinaria avventura in uno dei luoghi più inospitali del Pianeta, intrecciando la sfida personale di Di Felice con l’esplorazione dell’ambiente estremo: non solo il luogo più remoto della Terra ma anche tra i più fragili, i cui equilibri sono messi a dura prova dalla crisi climatica.
L’evento, realizzato dall’Ufficio Biciclette del Comune di Cuneo in collaborazione con scrittorincittà, rappresenta inoltre l’occasione per il ritorno a Cuneo di Omar Di Felice che, in dialogo con Stefano Zago, direttore artistico del Cuneo Bike Festival, presenterà anche il libro «La mia Antartide – Viaggio (dentro me stesso) attraverso il luogo più estremo del Pianeta» edito da Baldini+Castoldi: partito pensando di scrivere un record, l’ennesimo della sua carriera, che resta ancora lì, personalmente così perfetto nella sua incompiutezza, Di Felice è tornato con la consapevolezza di aver raggiunto molto più di quello che un numero scritto su un foglio di carta avrebbe potuto donargli, avendo compiuto un’esplorazione non solamente geografica, ma intima ed emotiva. Al termine della proiezione e della presentazione, Di Felice risponderà alle domande del pubblico.
L’incontro del 6 dicembre sarà il primo degli appuntamenti che il Cuneo Bike Festival organizzerà nei prossimi mesi come avvicinamento alla sua quinta edizione, in programma nel settembre 2025. Luca Pellegrino, assessore alla Mobilità del Comune di Cuneo, spiega: «In questo modo, il Cuneo Bike Festival oltre ad avere il suo cuore pulsante in piazza Galimberti, in un fine settimana fisso, potrà diffondere idee e riflessioni in vari luoghi della città durante tutto l’anno, con una serie di incontri diffusi che continueranno a tenere vivo il fuoco del racconto e dell’attenzione ad un tema che da sempre riteniamo centrale, la mobilità sostenibile». L’assessora alla Cultura, Cristina Clerico, aggiunge: «Questo docufilm e questo libro sono l’ennesima dimostrazione delle enormi potenzialità del binomio essere umano-bicicletta. E ancora una volta sono l’invito a continuare a pedalare, a scoprire, a raccontare, ma anche a leggere libri e a guardare film: la linfa che ci permette di vivere più vite».
«È la quarta volta che torno in questa città per raccontare e raccontarmi – dichiara Omar Di Felice -. Una piazza calda ed affettuosa nei miei confronti, un punto di snodo fondamentale nelle varie traversate alpine e negli allenamenti, ma, soprattutto, uno dei poli più sensibili alle esigenze di noi ciclisti, per questo mi sento onorato di condividere con la cittadinanza di Cuneo le mie esperienze». Medesima soddisfazione è espressa dal gruppo di lavoro del Cuneo Bike Festival, già al lavoro per costruire l’edizione 2025: «Omar Di Felice racchiude nella propria persona molte delle sfumature a cui pensiamo quando parliamo di persone e biciclette: il viaggio, la fatica, la sofferenza, la solitudine, ma anche l’attenzione all’ambiente che circonda, al cambiamento climatico ed alla sicurezza sulle nostre strade. La bicicletta che si fa mezzo per interpretare la quotidianità ed esplorare in maniera rispettosa il mondo».
La serata è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
